Linee guida sul processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche
Il regolamento generale sulla protezione dei dati tratta in maniera specifica la profilazione e il processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche, compresa la profilazione. La profilazione e il processo decisionale automatizzato sono utilizzati in un numero crescente di settori, tanto privati quanto pubblici. Banche e finanza, assistenza sanitaria, fiscalità, assicurazioni, marketing e pubblicità sono soltanto alcuni esempi dei settori nei quali la profilazione viene effettuata con maggiore regolarità a sostegno del processo decisionale.
Linee guida sulla trasparenza ai sensi del regolamento 2016/679
Gruppo di lavoro articolo 29 – Linee guida sulla trasparenza ai sensi del regolamento 2016/679 adottate il 29 novembre 2017 – Versione emendata adottata l’11 aprile 2018
Linee guida sul consenso ai sensi del regolamento (UE) 2016/679
Le presenti linee guida forniscono un’analisi approfondita della nozione di consenso di cui al regolamento (UE) 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati). Il concetto di consenso di cui alla direttiva sulla protezione dei dati (direttiva 95/46/CE) e alla direttiva relativa alla vita privata e alle comunicazioni elettroniche (direttiva 2002/58/CE) si è evoluto. Il regolamento generale sulla protezione dei dati fornisce ulteriori chiarimenti e specifiche sui requisiti per ottenere e dimostrare un consenso valido.
Diritti dell’interessato
Scheda di sintesi a mero scopo divulgativo. Per un quadro completo della materia sui diritti dell'interessato, si rimanda alla legislazione in tema di protezione dei dati personali e ai provvedimenti dell'Autorità. Il Regolamento (articoli 15-22) riconosce importanti...
GDPR una sintesi per aziende ed enti
Per un quadro completo della materia, si rimanda alla legislazione in tema di protezione dei dati personali e ai provvedimenti dell’Autorità.
GDPR un anno dopo l’entrata in funzione
1 year ago, the GDPR entered into application, but what has changed for you? Where can you go to address your data protection concerns? And what is the EDPB’s role in all this?
Cosa è il diritto alla protezione dei dati personali?
Il diritto alla protezione dei dati personali è un diritto fondamentale dell’individuo ai sensi della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (art. 8). Oggi è tutelato, in particolare, dal Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati), oltre che da vari altri atti normativi italiani e internazionali e dal Codice in materia di protezione dei dati personali (decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196), adeguato alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679 tramite il Decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101.
Doveri – Come trattare correttamente i dati
Il Regolamento (articolo 5, paragrafo 2) richiede al titolare di rispettare tutti questi principi e di essere “in grado di comprovarlo”. Questo è il principio detto di “responsabilizzazione” (o accountability) che viene poi esplicitato ulteriormente dall’articolo 24, paragrafo 1, del Regolamento, dove si afferma che “il titolare mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire, ed essere in grado di dimostrare, che il trattamento è effettuato conformemente al presente Regolamento.”
Data breach: Garante, le comunicazioni agli utenti non devono essere generiche
Le comunicazioni agli utenti dei data breach non devono essere generiche e devono fornire precise indicazioni su come proteggersi da usi illeciti dei propri dati, primo fra tutti il furto di identità. È quanto affermato dal Garante per la privacy nel provvedimento adottato nei confronti di uno tra i principali fornitori nazionali di servizi di posta elettronica.
GDPR Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati
Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 Arricchito con riferimenti ai Considerando. Aggiornato alle rettifiche pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea 127 del 23 maggio 2018