L’edicola è una struttura architettonica relativamente di piccole dimensioni, con la funzione pratica di ospitare e proteggere l’elemento che vi è collocato.
Il termine deriva dal latino aedicula, diminutivo di aedes (“tempio”) e dunque con il significato originario di “tempietto”. In origine si trattava di un tempio in miniatura, che ospitava la statua o la raffigurazione di una divinità.
Vico agli Orti Bianchi
In via San Luca angolo vico agli Orti Bianchi si trova un’edicola raffigurante un episodio della vita di S. Vincenzo Ferreri secolo XVII (1747) scultore genovese.
Via frate Oliverio
Frate Oliverio, architetto del Molo Vecchio e del Palazzo di San Giorgio
Via al Ponte Reale
All’angolo fra Via al Ponte Reale e Vico Denegri si trova l’edicola barocca intitolata alla Madonna Immacolata e a San Zaccaria. La sfarzosa e monumentale edicola commissionata dalla corporazione dei facchini del grano e raffigura la Madonna a braccia conserte attorniata da cherubini e dal santo inginocchiato in atto di venerazione. Sulla base l’epigrafe recita: “Dei Parae Immaculatae Sanctissimi Praecursoris Patri Rei Frumentariae Baiuolorum Pietas 1752”.
Via San Pietro della Porta
In Via di San Pietro della Porta all’angolo con Via dei Conservatori del Mare si trova l’edicola del XVIII sec. intitolata alla Madonna della Guardia.
Via dei Macelli di Soziglia
Tra la via dei macelli di Soziglia e piazza Soziglia si trova un grande tabernacolo in stucco che custodisce al suo interno la settecentesca statua marmorea di “Madonna di Città” la quale, seduta, porta il Bambinello in braccio con due curiose teste di cherubini che spuntano dai drappeggi.
Piazza di Soziglia
Piazza di Soziglia: edicola
Vico delle Compere
In Vico delle Compere all’angolo con via di Sottoripa si trovava un dipinto in ardesia di fine ‘800 della Madonna dell’Immacolata Concezione, sostituito con una riproduzione monocromatica della Madonna della Seggiola di Raffaello.
Vico dei Cartai
Il nome “Vico dei Cartai” deriva dalle botteghe e relativi magazzini che i cartai avevano nel vicolo. Nei secoli passati, come è noto, i vari artigiani si riunivano in corporazioni, ognuna delle quali si stabiliva in una contrada che risultava maggiormente idonea alla propria attività.
Via di Sottoripa
Sottoripa (o palazzata di Sottoripa, Sotorîa o Sotorîva in genovese) è una vasta area del centro storico medioevale di Genova, che si estende lungo piazza Caricamento e l’area del porto antico da piazza Cavour, sede del mercato del pesce, a via al Ponte Calvi.
Vico Giannini
Icona in vico Giannini